"Il mondo l'è cambiato", parola di Pape Diaw, futuro senatore italiano
pubblicato il 14 febbraio 2013 alle ore 08:01
Dalla Toscana al Veneto, un viaggio in macchina con Pape Diaw parlando di razzismo e razzisti. Pape Diaw è il rappresentante della comunità senegalese a Firenze, gira le scuole e parla con i ragazzi, e da quando il 13 dicembre 2011 un simpatizzante di Casa Pound uccise due ragazzi senegalesi, nella civilissima Firenze, non si è fermato un attimo, perché il suo bisogno di raccontare, di discutere e di cercare una soluzione al razzismo, sia quello estremo che quello quotidiano, lo sovrasta. Tra l'altro Pape Diaw non ama l'integrazione e odia quella del "cous cous e tam tam". E io sono stato felice di averlo intervistato. Saverio Tommasi
mostra altro
altro di Saverio Tommasi
-
67123 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
396767 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
853058 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
593792 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
706203 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
563441 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
401848 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
202838 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
87153 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
625546 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
919879 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
358026 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
700083 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
854987 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
197136 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi
-
1008978 VISUALIZZAZIONISaverio Tommasi