Cosentino chiarisce il giallo della scomparsa delle liste, ma si infuria per i parenti camorristi
pubblicato il 22 gennaio 2013 alle ore 18:09
Nessun mistero sulla scomparsa delle liste degli eletti poche ore prima della consegna in tribunale, Nicola Cosentino fa chiarezza: "Avevo soltanto della documentazione che ho consegnato al commissario Nitto Palma nel primo pomeriggio". "Evidentemente, c'è nel partito qualcuno che ha messo in giro una voce falsa per evitare che ci potesse essere un mio inserimento nelle liste all'ultimo momento" continua l'ex-sottosegretario, che si infuria per una domanda su alcuni suoi parenti condannati per associazione camorristica: "Che colpa ne ho io se un mio fratello ha sposato una donna che aveva un fratellino che crescendo è diventato camorrista?"
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