Federica Zille: "Un collega maschio basta sia preparato al 70%, io devo esserlo al 100%"

pubblicato il 29 ottobre 2020 alle ore 09:03
Il calcio? Roba da maschi. Nell'immaginario collettivo a farlo e a raccontarlo sono uomini e a qualcuno ancora risulta "strano" che una donna possa appassionarsi a questo sport e poi farne addirittura il proprio lavoro. Esattamente questo ha fatto Federica Zille: ha cominciato guardando le partite col papà, ha proseguito come fan ancora più accanita di lui per poi decidere di formarsi come giornalista sportiva. Oggi è nel team di DAZN: la sua è una vita a bordo campo, per raccontare le partite a chi è casa. E quando è lì qualcuno ancora le chiede se davvero le piaccia fare quello che fa! A Fanpage.it ha raccontato la sua esperienza in un ambiente molto maschile, dove nessuno ti regala niente e dove bisogna essere sempre preparate, ma dove è possibile con le competenze e la preparazione farsi prendere sul serio e dimostrare il proprio valore.
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