Ogni anno, in Corea, sono circa due milioni i cani destinati al macello e anche se l’84% dei sud coreani dichiara di non mangiare carne di cane, il suo commercio in molte parti dell’Asia è ancora molto diffuso. Ma ci sono delle associazioni che ogni giorno si battono per proteggere i diritti di questi animali, per restituire loro la dignità che ogni essere vivente merita.
Così, i volontari della Humane Society International, dopo varie segnalazioni si sono recati in un allevamento che teneva alcuni cani ammassati in piccole gabbie e circondati dall’immondizia. Non appena hanno visto quegli uomini trasformarsi nei loro angeli custodi, questi poveri animali hanno iniziato ad abbaiare di gioia, con gli occhi pieni di speranza e con le poche forze rimaste, vedendo finalmente una possibilità di salvezza.
Per quegli uomini era iniziata una nuova missione di salvataggio: portare al sicuro i cani e dare loro una seconda chance. Dopo averli liberati da quelle trappole mortali, li hanno subito curati e vaccinati, prima di trasferirli negli Stati Uniti, dove si sono subito attivati per assicurare loro un futuro felice, con delle famiglie disposte ad adottarli e a donare loro tutto l’affetto che non avevano mai ricevuto.
Ma la loro lotta, oltre a salvare la vita di quei cani, ha permesso di raggiungere anche un altro importante traguardo. Per la HSI la missione più grande è fare in modo che tutti i mattatoi chiudano, così che nessun animale possa più cadere vittima della crudeltà dell’essere umano e riesca a godersi la libertà che merita insieme ai propri simili.
Adesso i cani stanno bene e sono al sicuro e anche se molti di loro, a causa delle tante cicatrici, hanno ancora gli occhi chiusi, non appena li riapriranno, si troveranno davanti una bellissima sorpresa: un mondo nuovo pronto ad accoglierli con amore, dove le loro ferite diventeranno solo un brutto ricordo, così da poter dimenticare quell’incubo per sempre.