Video recensione termostato e stazione meteo Netatmo: il riscaldamento si controlla con lo smartphone

pubblicato il 26 novembre 2015 alle ore 16:56
Nati sulla scia di Nest e delle case intelligenti, ma frutto di un duro lavoro di ricerca e sviluppo tutto europeo e disponibili in Italia da circa un anno, il termostato smart e la stazione meteorologica Netatmo sono probabilmente la migliore soluzione per trasformare la propria abitazione in una casa smart, il tutto grazie a un sistema di controllo degli elettrodomestici tramite smartphone o tablet e a qualsiasi distanza.

Si tratta di due prodotti separati, e in effetti piuttosto costosi, sviluppati per lavorare insieme ma del tutto indipendenti l’uno dall’altro: il termostato è in vendita in Italia al prezzo di 179,95 euro, mentre la stazione meteorologica è in vendita in Italia al prezzo di 170,95 euro).

Ma procediamo con ordine. Installabile molto semplicemente, come un termostato tradizionale, a caldaie a gas, a legna e così via, e disegnato da Philippe Starck - designer che abbiamo imparato a conoscere anche grazie alla sua collaborazione con Oregon Scientific - il Termostato di Netatmo è un dispositivo semplicissimo che consente all’utente di controllare il riscaldamento di casa utilizzando tutti i dispositivi mobili Android o iOS come smartphone e tablet oppure il computer tramite un portale web disponibile in tutto il mondo.

Al primo avvio, grazie a un questionario formato da 5 domande, si auto-imposterà in modo da rispecchiare le abitudini di chi vive in casa e da garantire il massimo confort domestico, con un risparmio di circa il 30/35% sulla bolletta del gas. Non male, soprattutto considerando che il tutto viene gestito da un algoritmo che apprende in via del tutto autonoma tutta una serie di fattori in grado di ottimizzare i consumi energetici, come il grado di isolamento della casa, anche in funzione della temperatura esterna, che può essere presa o dal database aggiornato in tempo reale di Netatmo, oppure grazie al sensore esterno della Stazione meteorologica Netatmo, in modo da consentire automaticamente di stabilire il tempo necessario a raggiungere la temperatura desiderata evitando un eccesso di consumo di energia.


Ed è proprio qui che entra in gioco la Stazione meteorologica di Netatmo, un sistema composto da due moduli, uno interno (alimentato tramite rete elettrica) e uno esterno (alimentato a batterie e resistente alla pioggia), in grado di rilevare le informazioni e comunicare tra loro tramite rete wireless: quello interno si connette alla rete senza fili e invierà tutti i dati al portale Netatmo con il quale si sincronizzerà l’applicazione gratuita installata su iOS o Android.

Le funzioni della stazione meteorologica di Netatmo sono sostanzialmente tre e variano in funzione del sensore. Il sensore interno è in grado di rilevare la temperatura, la percentuale di umidità, il livello di rumore ambientale e la qualità dell’aria analizzando i PPM di Co2: qualora fosse necessario arieggiare l’ambiente, sullo smartphone verrà visualizzata una notifica che consiglierà all’utente di aprire le finestre.

Il sensore esterno inoltre, oltre al rilevamento della temperatura (che, nel caso in cui si utilizzasse il termostato della stessa abitazione servirà per il calcolo dei tempi di riscaldamento ottimali) è in grado di rilevare l’umidità, la pressione, il punto di rugiada e la qualità di inquinamento nell’aria.
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