"Dopo la guerra" di Annarita Zambrano a Cannes: "Non è un film solo sul terrorismo"
pubblicato il 25 maggio 2017 alle ore 13:17
A Un Certain Regard, la regista: non parlo solo di terrorismoRoma, (askanews) - Presentato a Cannes nella sezione Un Certain Regard "Dopo la guerra", opera prima della regista e sceneggiatrice Annarita Zambrano, con Giuseppe Battiston e Barbora Bobulova, una coproduzione Italia/Francia.
E' ambientato a Bologna, nel 2002, quando la protesta contro la riforma del lavoro esplode nelle università. Dopo l'omicidio di un professore universitario in un agguato, Marco (Battiston), ex-militante di sinistra condannato all'ergastolo e rifugiato in Francia grazie alla dottrina Mitterrand, è sospettato di essere il mandante. E quando l'Italia ne chiede l'estradizione, scappa con la figlia e trascina nel fango tutta la sua famiglia rimasta in Italia, che si ritrova a pagare per le sue colpe passate.
Ma non è un film sul terrorismo, dice la regista: "Volevo fare un film su una famiglia divisa in due dalla colpa, su una ferita che non si rimargina, infatti è girato in due lingue, e girato in due paesi e con una famiglia che non si incontra mai. Ecco questo era il film che volevo fare non solo sul terrorismo, ma su come una colpa indelebile che non è stata pagata divide una famiglia in due".
Barbara Bobulova è Anna, sorella di Marco: "Sconta un po' la pena per quello che lui ha fatto, anche se apparentemente lei ha rimosso tutto e si è ricostruita una vita, ma questa ferita che ha provato a nascondere e rimuovere a tutti i costi sta riuscendo fuori, perché non si può dimenticare. Per quanto sia umano e naturale nascondere le cose brutte, prima o poi escono fuori".
Per Zambrano, che da anni vive a Parigi, fare questo film in Italia non sarebbe stato possibile.
"La Francia è stata generosa come me, perché questo soggetto, per quanto riguardi sia Francia che Italia, è moralmente italiano e fondamentalmente la Francia mi ha dato i soldi per girare un soggetto moralmente italiano. In Italia non riusciamo neanche a fare film completamente italiani, quindi per me è stata una grande occasione. Abbiamo trovato facilmente un coproduttore italiano ma grande difficoltà nel trovare un distributore. Mentre la Francia si è impegnata su sceneggiatura per la distribuzione".
mostra altro
altro di askanews
-
0:31 Mattarella: patriottismo da stranieri che rispettano valori Costituzione
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
1:28 Mattarella: speranza nel 2025, tocca a noi tradurla in realtà
1 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:30 Mattarella: nel 2025 80 anni Liberazione, è fondamento Repubblica
1 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:38 Carceri, Mattarella: condizioni inammissibili, osservare Costituzione
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:52 Mattarella: agire con responsabilità e severità per sicurezza lavoro
4 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:32 Mattarella: inaccettabile la sorte di Cecchettin, basta donne vittime
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:56 Mattarella: giovani sono una grande risorsa, ascoltare il loro disagio
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:53 Mattarella: pace grida la sua urgenza, Italia l'ha sempre perseguita
4 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:34 Mattarella: sconfortante sproporzione tra spesa per armi e per clima
3 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:35 Mattarella: siamo vicini a Cecilia Sala e in attesa di vederla presto
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:47 Mattarella: vittime civili delle guerre turbano le nostre coscienze
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
1:13 Indonesia, centinaia alla parata per dare il benvenuto al nuovo anno
1 VISUALIZZAZIONIaskanews -
3:56 Arte contemporanea ed entertainment, l'Euphoria del possibile
2 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:32 Bagno di fine anno gelato per 600 naturisti a Cap d'Agde
22 VISUALIZZAZIONIaskanews -
1:07 Capodanno, spettacolari fuochi d'artificio a Hong Kong
1 VISUALIZZAZIONIaskanews -
0:55 Angelina Jolie e Brad Pitt raggiungono un accordo di divorzio
3 VISUALIZZAZIONIaskanews















