Rocco Papaleo: "Me la cavo come moschettiere, ma ora penso a un mio film"

L'attore, ospite a Giffoni, è Athos nel film di Veronesi Roma (askanews) - E' arrivato al festival di Giffoni dopo aver terminato le riprese del nuovo film di Giovanni Veronesi "Moschettieri del re", e Rocco Papaleo racconta così il suo Athos: "Nel film sono sicuro, sicuro no, ma ho buone speranze di averla fatta franca, perché comunque ho imparato ad andare a cavallo a tirare di scherma. Io personalmente nel mio privato proprio un moschettiere non sono, non ho tutta questa spavalderia, sono un cacasotto, diciamo la verità". "Athos è il capo dei moschettieri, e quindi è un po' quello che tiene la barra dritta in questa impresa, e anche lui, ovviamente, è un po' acciaccato, e con qualche deriva sessuale, diciamo così. Io penso sarà un film molto divertente, sono sicuro di questo, ma non solo, sarà un film avventuroso, con una bellissima immagine, cioè un sogno, paesaggi, poi l'abbiamo girato in Basilicata, quindi..." Nella sua terra Papaleo aveva girato il suo primo film da regista, "Basilicata coast to coast", che ha ottenuto un grande successo, e poi ha diretto "Una piccola impresa meridionale" e "Onda su onda". Ora, forse inizierà a pensare ad una nuova regia: "In questo momento, nella realtà, sono anche abbastanza appagato dalle occasioni che ho avuto. Diciamo che è stato un periodo in cui non ho avuto grandi sollecitazioni per fare un mio film, adesso però, siccome ho bellissimi ricordi del passato di regista mi sto mettendo sopra all'idea di fare un nuovo film, che poi, in fondo in fondo, è la cosa che più mi piace. Forse, ma ci devo pensare bene, mi piacerebbe fare un film e ritagliarmi un ruolo più laterale, e poter stare veramente dietro la macchina da presa".