Pornostar da un certo punto di vista

pubblicato il 19 maggio 2013 alle ore 03:50
Pornostar, ma prima di tutto donne. E che donne!
Le ho incontrate dietro le quinte, e anche davanti. Prima una giornata di sci e poi una giornata di lavoro.
Una pornostar come trascorre il suo tempo libero? Come si prepara a uno spettacolo? E soprattutto: una pornostar, durante un film, gode davvero oppure no?

Amo raccontare le storie in modo inusuale, perciò quando ho deciso di intervistare Michelle Ferrari e Giada Da Vinci (e poi in seguito anche Caroline de Jaie e Cristal Jolie), ho chiesto loro di pensare a una location particolare. Una a caso, ma che fosse distante dai loro luoghi di lavoro. Perciò Michelle e Giada, che da alcuni mesi stanno insieme, mi hanno invitato a raggiungerle durante una giornata di sci all'Abetone.
Il mio primo approccio con due pornostar, perciò, è stato questo: sci ai piedi, skilift fra le gambe e loro in cima alla pista in tuta da sci, maglioni e cappello in testa pronte per la discesa. Niente tette al vento, solo la figlia (bellissima) di Giada che ci scorrazzava intorno.
Le interviste sono partite così, in montagna, per poi rincontrare Michelle e Giada alcuni mesi dopo durante Prato Sex, una delle cosiddette "fiere di settore". Perché sciare va bene, ma il lavoro (anche se piacevole, parola loro), bisogna portarlo avanti.
Prato Sex è stata anche l'occasione per conoscere Caroline de Jaie, pornoattrice un po' tedesca e un po' ungherese, e Cristal Jolie, sexi star (e un po' di più), di origine lettone.
Michelle, Giada, Cristal e Caroline, quattro donne con quattro (bei) cervelli (e anche il resto). Buona visione!
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