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Chi erano i tre pazienti morti nell’incendio all’ospedale di Tivoli: Pierina, Virginia e Romeo

Le tre vittime dell’incendio all’ospedale di Tivoli sono gli ottantenni Pierina Di Giacomo, Virginia Facca e Romeo Sanna. Emidio Timperi, settantasei anni, è morto poco prima del rogo.
A cura di Alessia Rabbai
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Pierina Di Giacomo, Virginia Facca e Romeo Sanna sono le tre vittime dell'incendio nell'ospedale San Giovanni Addolorata di Tivoli divampato la notte tra l'8 e il 9 dicembre scorsi. Si tratta di tre anziani, che erano ricoverati nel nosocomio: Pierina Di Giacomo, ottantasei anni e Virginia Giuseppina Facca, ottantaquattro anni, sono morte a causa del fumo, mentre si trovavano nel loro letto del reparto di Medicina Generale al terzo piano, dove erano ricoverate.

Romeo Sanna ottantasei anni, è invece morto in ambulanza mentre il personale sanitario lo stava trasferendo in un altro ospedale. I paramedici lo hanno portato fuori dall'edificio e cercato di rianimarlo, ma ogni tentativo è stato purtroppo vano. Le fiamme sono partite da un cumulo di rifiuti in via Roma.

Una quarta persona, Emidio Timperi, settantasei anni, sempre un paziente, inizialmente è stato contato tra le vittime riconducibili all'incendio. In relatà nelle ore successive si è saputo che è morto poco prima in Cardiochirurgia al quinto piano e che sua figlia ha dovuto lasciarlo nel letto e uscire dall'ospedale proprio dopo averlo salutato per l'ultima volta: "Quando è scoppiato l'incendio stavano staccando le macchine a mio padre. Nel giro di pochissimo ci siamo trovati in una nube di fumo".

I parenti delle vittime cercano risposte

Virginia Facca era originaria di Villanova, frazione di Guidonia Montecelio, Romeo Sanna viveva nel quartiere San Lorenzo di Roma. Timperi era un ex funzionario del Ministero degli Interni. I famigliari delle vittime dell'incendio all'ospedale di Tivoli sono profondamente addolorati e scossi per quanto successo e cercano risposte: "Vogliamo la verità su quanto accaduto e sapere come sono morti i nostri cari".

Carlo Camiciola, il figlio di Pierina, intervistato dai giornalisti, ha detto: "Mia madre era ricoverata al terzo piano, era in ospedale per un problema respiratorio, ma stava bene. I pompieri quando sono arrivati avevano il fuoco ai piedi, non riuscivano a camminare per portare via i pazienti".

La Procura indaga per omicidio e incendio colposi

Sulla vicenda farà chiarezza la Procura della Repubblica di Tivoli, che indaga per omicidio e incendio colposi e ha aperto un fasicolo al momento contro ignoti. Le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza sono state acquisite e passate al vaglio, pare che sono sia stato evidenziato alcun dolo.

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