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Bimbo morto alle terme di Cretone: non doveva stare nella vasca, ma la grata di sicurezza non c’era

Il bambino di otto anni che è morto risucchiato da uno scarico alle terme di Cretone non avrebbe dovuto trovarsi nella vasca durante le operazioni di pulizia. Ma un testimone spiega che la protezione non c’era.
A cura di Alessia Rabbai
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Il bambino di otto anni annegato dopo essere statorisucchiato da uno scarico non avrebbe dovuto trovarsi nella vasca in cui erano in corso le operazioni di pulizia al momento della chiusura. Gli altoparlanti della terme di Cretone nel Comune di Palombara Sabina a 30 chilometri da Roma alle 18.30 di giovedì 16 agosto avrebbero annunciato la chiusura e avvisato i bagnanti che sarebbero dovuti uscire dall'acqua. Al tempo stesso però come ha anche raccontato a Fanpage.it cliente e testimone che ha tentato di soccorrere il bambino in acqua, la grata di protezione sullo scarico non c'era e bisognerà capire il perché.

Sono questi alcuni degli aspetti sui quali dovranno far luce i carabinieri di Monterotondo. I militari hanno fatto un nuovo sopralluogo all'interno della struttura, per raccogliere i dettagli necessari e mettere insieme l'informativa da inviare alla Procura di Tivoli. Ciò che è certo finora è che il bambino non avrebbe dovuto trovarsi all'interno della vasca al momento della pulizia, non è ancora chiaro però se non sia mai uscito dall'acqua oppure se, in un attimo di distrazione degli adulti, sia rientrato nella vasca.

L'ingresso alle piscine delle terme di Cretone
L'ingresso alle piscine delle terme di Cretone

Sul cancello all'ingresso della struttura ora c'è un cartello con scritto: "Le piscine termali rimarranno chiuse fino a nuova comunicazione". L'area in cui il bambino di otto anni è morto è stata infatti posta sotto sequestro e gli investigatori sono al lavoro per raccogliere informazioni utili ed esaminare la vasca, per capire se si sia operato in sicurezza e se la tragedia si sarebbe potuta evitare. "Può darsi che i genitori fossero al ristorante e che il bambino si sia allontanato e si è tuffato per farsi il bagno" spiega una donna, che aggiunge: "Certo è che le vasche vanno pulite quando sono usciti tutti, non si può fare quando ci sono persone all'interno".

Un ex dipendente spiega: "Nella struttura ci lavora tutto personale qualificato, non è che ti puoi improvvisare per fare questo lavoro, devi essere formato, serve tanta responsabilità". Le terme di Cretone hanno un sistema che avvisa tramite altoparlante della chiusura. "Quando le piscine chiudono, la gente deve uscire per forza dalle vasche, dopo la struttura non ha responsabilità".

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