Campi Flegrei, nuovo piano traffico al lago di Lucrino nei weekend

Nuovo piano traffico al Lago di Lucrino nei weekend per liberare le vie di fuga per i Campi Flegrei. Lo ha annunciato la Prefettura di Napoli nel corso di un vertice che si è tenuto ieri pomeriggio al Palazzo di Governo. La riunione è stata presieduta dal prefetto Michele di Bari e finalizzata all'esame della viabilità nell'area flegrea e, in particolare, alla predisposizione di un dispositivo del traffico che agevoli la circolazione soprattutto nei fine settimana.
"La tematica – afferma la Prefettura di Napoli – ha riguardato soprattutto la viabilità interna al Comune di Pozzuoli, dove insiste la cosiddetta Rotonda Cavani e dove si registra una forte presenza di traffico di veicoli dovuto all'afflusso di diportisti e turisti in particolare durante la stagione estiva".
Piano viabilità per la Rotonda Cavani
Durante la riunione si è preso atto che il Comune di Pozzuoli ha già programmato una serie di interventi tecnici volti al miglioramento della viabilità in tutta la zona adiacente al Lago di Lucrino". È stato poi "concordato di valutare nuovi dispositivi del traffico in base ai dati di flusso e tempi di percorrenza dalle prossime domeniche di aprile, per confrontarlo con la attuale regolamentazione del traffico e per valutarne i diversi impatti".
I Comuni presenti, sottolinea la prefettura, "hanno poi preso l'impegno di valutare un protocollo di intesa congiunto che consenta una gestione condivisa e concordata del flusso veicolare che si determina durante o nei momenti immediatamente successivi allo sciame sismico".
Alla riunione hanno partecipato i sindaci di Pozzuoli, Luigi Manzoni, di Bacoli, Josi Della Ragione, di Monte di Procida, Salvatore Scotto Di Santolo, i rappresentanti delle Forze dell'ordine, il Comandante della Polizia locale di Napoli e il rappresentante di Acamir.
I nuovi moduli dei vigili del fuoco: a cosa servono
Non si fermano le verifiche dei vigili del fuoco e della Protezione Civile nei Campi Flegrei per la sicurezza della popolazione. A quasi una settimana dal terremoto 4.4, del 13 marzo scorso, che ha segnato una forte ripresa del bradisismo, continuano le attività del Corpo Nazionale dei caschi rossi per le verifiche di stabilità su strutture ed edifici: al momento sono stati effettuati 560 interventi. Da ieri, 17 marzo, sono arrivati e sono operativi per le verifiche strutturali 10 moduli dei pompieri provenienti da tutti i Comandi della Campania. A cosa servono? Saranno utilizzati "per la ricognizione esperta e la caratterizzazione delle strutture", specificano i vigili del fuoco.