Folle aumento dei prezzi, aziende agricole appese a un filo: "A rischio intera filiera alimentare"
pubblicato il 2 settembre 2022 alle ore 14:54
A causa dell'aumento del prezzo dell'energia molte aziende agricole rischiano di chiudere. Emiliano Marini è un agricoltore che lavora in Sabina, a pochi chilometri dalla Capitale. "Le prospettive lavorative in questo momento è difficile vederle rosee. Siamo costretti a fare scelte che altrimenti non avremmo fatto e questo significa anche limitare la produzione. La coperta è corta", racconta Emiliano. Le piccole realtà agricole sono un presidio per il territorio e rischiano di scomparire, lasciando posto all'incuria. Le difficoltà degli agricoltori non sono tuttavia legate esclusivamente ai rincari energetici. "Bisogna cambiare il rapporto con il cibo e con la produzione, un silo di grano non può cambiare valore e prezzo perché qualcuno fa scommesse finanziarie in chissà quale parte del mondo", spiega l'agricoltore. Alle condizioni attuali è a rischio la sopravvivenza di molte aziende agricole come quella di Emiliano. "Siamo appesi a un filo. Sto in buona compagnia. Sono molte le aziende di giovani che, dopo aver investito, rischiano di chiudere perché non è possibile stare in piedi in questa maniera", conclude.
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