Richiedenti asilo dormono di notte davanti alla Questura di Milano: "Non si può stare così, è inumano"
pubblicato il 12 luglio 2022 alle ore 18:12
Sono decine i migranti che oggi notte dormono davanti agli uffici della Questura di Milano in via Cagni, per provare a entrare e far partite le pratiche di riconoscimenti dello status di rifugiato o del permesso di soggiorno per la protezione speciale. Il primo accesso viene fatto presentandosi al mattino, ma vengono svolte solo una decina di pratiche al giorno, anche per la mancanza di un numero congruo di mediatori culturali. Alcune persone, come testimoniano i racconti e le immagini fatti in due giorni diversi, dormono da circa una settimana all'aperto e ciononostante sono ancora in attesa. Alcune attiviste del Naga, un'associazione di Milano che aiuta i migranti, ci hanno raccontato delle difficoltà che vivono quotidianamente i richiedenti asilo e di come sia importante anche solo fare il primo accesso quando viene rilasciato un documento che attesta l'inizio delle pratiche e quindi l'uscita dall'irregolarità delle persone che presentano le domande.
mostra altro
altro di Simone Giancristofaro
-
326024 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
166309 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
89856 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
26478 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
9725 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
81361 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
23051 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
5241896 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
26 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
172572 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
30635 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
170259 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
3653 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
54104 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
764 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro
-
90662 VISUALIZZAZIONISimone Giancristofaro