Violenze nel carcere di Santa Maria, il garante Ciambriello: "Numero sui caschi dei poliziotti"
pubblicato il 30 aprile 2022 alle ore 16:16
La Procura ha richiesto il rinvio a giudizio per 107 persone per i fatti di Santa Maria Capua Vetere, dove il 6 aprile 2020 si sono consumate violenze, riprese dalla videosorveglianza, sui detenuti. Le violenze sarebbero avvenute a seguito di una protesta dei detenuti per l'interruzione dei colloqui per l'emergenza Covid. Su quei fatti la magistratura sta cercando di far luce, per accertare cosa sia accaduto realmente.
Nel frattempo il Garante dei detenuti della Regione Campania, Samuele Ciambriello, spiega che sarebbe importante riuscire a identificare con un numero, inserito sui caschi, i poliziotti. "Abbiamo visto operatori della polizia penitenziaria con il casco picchiare un detenuto sulla sedia a rotelle. Non siamo riusciti a risalire all'autore di questa violenza barbara e inaudita perché sui caschi non c'è nessun numero". Intanto martedì prossimo il Consiglio Regionale della Campania terrà una seduta monotematica sul tema delle carceri, partendo dalla relazione annuale del Garante dei detenuti. È la prima volta in Italia.
mostra altro
altro di Gaia Martignetti
-
299086 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
135453 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
254206 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
138291 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
387 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
516523 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
7321 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
87851 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
22905 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
402849 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
1992 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
4550935 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
16306 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
228371 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
701 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
233 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti