Primi profughi dall'Ucraina a Napoli: "Ho lasciato mia madre malata di Covid per salvare i bimbi"
pubblicato il 28 febbraio 2022 alle ore 20:56
Lejsa e Olha sono due sorelle appena arrivate dall'Ucraina a Napoli con i primi bus che trasportano i profughi in fuga dalla guerra. Olha vive in Italia da 20 anni ed era rientrata in Ucraina per stare vicino alla madre, malata di Covid e ricoverata in ospedale a Leopoli. "Quando è scoppiata la guerra, abbiamo dovuto abbandonare nostra madre, per salvare mia sorella e i miei nipoti - spiega tra le lacrime - siamo scappati insieme. Alla frontiera ci sono molti autobus e lunghe file, sono la madri che scappano per salvare i loro figli. Durante il viaggio avevo paura che arrivasse un aereo a bombardare l'autostrada che è la via principale tra l'Europa e il centro dell'Ucraina". Lejsa invece spera di tornare a casa: "Spero di tornare nel mio paese, alzare la testa e vedere un cielo sereno sopra l'Ucraina, quanto tutta sarà finito tornerò, ora ho paura per le mie figlie".
mostra altro
altro di AntonioMusella
-
149560 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
51035 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
6266 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
132679 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
12506 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
79579 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
343 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
39556 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
152598 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
19027 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
50527 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
91870 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
24181 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
236714 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
160488 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella
-
381 VISUALIZZAZIONIAntonioMusella