Ragazzi uccisi a Ercolano, parla un collega dell'assassino: "Non so cosa gli sia accaduto"
pubblicato il 5 novembre 2021 alle ore 17:04
"Quando l'ho conosciuto io era una bravissima persona, quando si rompeva il camion si fermava sempre per dare una mano, poi non lo so cosa è successo, riamo rimasti male tutti noi della scuderia", a parlare è un collega di Vincenzo Palumbo, il camionista di 53 anni che ha sparato e ucciso Tullio Pagliaro e Giuseppe Fusella sparando 11 colpi di pistola dal suo balcone di casa in direzione della loro auto. Palumbo lavorava per una ditta di trasporti internazionale: "Aveva il porto d'armi ad uso caccia, al massimo avrebbe dovuto sparare in aria o a terra, qualcosa in testa gli è scattato, so che un mese fa gli avevano rubato l'auto sotto casa". Al termine dell'intervista, un altro collega si affaccia alla telecamera esprimendo solidarietà ai ragazzi uccisi.
mostra altro
altro di Peppe Pace
-
195890 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
9717 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
4671811 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
328053 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
79591 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
645 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
4787 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
2390 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
56283 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
7136 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
9987 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
454 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
1547 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
76880 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
4461 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
12118 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace