Green pass, un locale di Milano lo fa esporre anche ai dipendenti: "I no-vax mi danno del nazista"
pubblicato il 6 agosto 2021 alle ore 18:34
Primo giorno di Green pass in Italia: per frequentare i luoghi pubblici al chiuso è necessario esibire la certificazione che attesta il vaccino, l'esito negativo di un tampone o la recente guarigione al Covid-19. A Milano nel bar pasticceria Sciuscià, in zona Sempione, il titolare Giuseppe Ciccarelli ha chiesto di far esibire il Green pass anche ai propri dipendenti, una decisione che gli è costata insulti e minacce sulle pagine social della sua attività: "Mi danno del nazista e dicono che dovrei marchiare a fuoco i miei dipendenti come nei campi di concentramento, cerchiamo solo di seguire la legge e tutelare la salute".
Nel giorno dell'esordio del Green pass abbiamo fatto un giro tra i locali in zona Navigli provando a sederci dentro senza la certificazione anti-Covid: nei circa dieci locali dove abbiamo provato la risposta è stata sempre no.
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