Nella terapia intensiva Covid free dell'ospedale Cotugno: "È troppo presto per abbassare la guardia"
pubblicato il 29 giugno 2021 alle ore 13:19
I pazienti che troviamo davanti ai nostri occhi sono intubati, qualcuno è sveglio, pronto per una broncoscopia. Un'immagine che abbiamo imparato a conoscere e a rendere familiare. Ma che questa volta è totalmente diversa, perché il corridoio della terapia intensiva del Cotugno che percorriamo è Covid free. Significa che l'ultimo paziente, diversi giorni fa, è stato dimesso e ora l'ospedale può accogliere anche tutte quelle persone che hanno avuto difficoltà ad accedere al servizio sanitario. Ma le cui patologie non sono meno gravi. Questo però non significa che si può abbassare la guardia, ne è convinta
Rita Anfora, uno dei medici del Cotugno che ha lottato contro la pandemia. «Il rischio è veramente che abbassando la guardia in questo momento si ritorni a momenti difficili che abbiamo vissuto». Il rischio, ma anche la paura più grande ha un nome: quarta ondata.
mostra altro
altro di Gaia Martignetti
-
252 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
6771 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
6300 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
99608 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
1192 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
67189 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
2780 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
83118 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
442114 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
5782 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
416688 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
60067 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
6355 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
174514 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
273673 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti
-
5483 VISUALIZZAZIONIGaia Martignetti