Tra i migranti sulla rotta balcanica, bruciano plastica per non morire di freddo negli "squat"
pubblicato il 17 marzo 2021 alle ore 09:54
L'ultima tappa del viaggio in Bosnia Erzegovina è lo squat Dom penzionera: un palazzone nei pressi del centro di Bihac. Avrebbe dovuto essere una casa di riposo, ma non è mai stato finito, così è diventato un rifugio per i migranti che non possono, o non vogliono, vivere nei campi come quello di Lipa. Oltre un centinaio di uomini e una sola donna: scappano dalle bombe, ma rischiano di pestarne una nelle foreste minate in Croazia. Pochi giorni fa, un migrante è morto per avere messo un piede su una mina antiuomo.
mostra altro
altro di Luisa Santangelo
-
113179 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
793213 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
424962 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
316369 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
606273 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
147563 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
1077809 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
1508734 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
1521972 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
1331246 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
308437 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
662659 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
17518 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
255858 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
4876 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo
-
132136 VISUALIZZAZIONILuisa Santangelo