Luigi, 28 anni, racconta lo sfruttamento nel mondo della ristorazione a Napoli
pubblicato il 4 febbraio 2023 alle ore 08:29
L'episodio paradossale è accaduto in un importante ristorante di Posillipo, quartiere 'bene' di Napoli, dove Luigi Imperatore era stato assunto per accogliere i clienti e gestire le prenotazioni.
A causa delle carenze di organico del locale, il direttore di sala gli impone di servire ai tavoli e di lavare i piatti. Una sera accade l'impensabile: i titolari del locale si presentano a cena e notano che il maître è in cucina a lavare i piatti: lo rimproverano e addirittura lo licenziano il giorno dopo con una telefonata, nonostante stesse svolgendo compiti non di sua competenza per esplicita indicazione del direttore.
Luigi è un ragazzo laureato in Scienze della Comunicazione che, come tantissimi giovani napoletani, sono costretti ad arrangiarsi a fare un po' di tutto, spesso sottostando a soprusi e violazione dei diritti di ogni genere.
«Non vorrei andare via da Napoli, è la mia città, ma viviamo in uno stato di perenne ansia, mandiamo curriculum a chiunque per qualsiasi cosa, ma quando non arrivano le risposte o si subiscono ingiustizie come la mia, si cade nello sconforto».
mostra altro
altro di Peppe Pace
-
490 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
492308 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
197299 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
11134 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
4676334 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
332616 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
84217 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
652 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
5036 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
2407 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
56374 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
7136 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
10010 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
454 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
1548 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace
-
76881 VISUALIZZAZIONIPeppe Pace