Boiocchi, i tifosi costretti a lasciare la curva nord: "Ho visto far uscire anche ragazzi disabili"
pubblicato il 1 novembre 2022 alle ore 14:45
Vittorio Boiocchi, capo ultras dell'Inter, 26 anni trascorsi in carcere per una decina di condanne, è stato ucciso sabato sera mentre rientrava a casa, nel quartiere Figino di Milano. Un'ora dopo l'Inter era in campo a San Siro contro la Sampdoria. Quando si è diffusa tra gli spalti la notizia della morte del capo ultras, i responsabili della curva nord dell'Inter hanno costretto gli altri tifosi del settore ad abbandonare la curva, con minacce e spinte. Due tifosi ricostruiscono il sabato sera a San Siro ai microfoni di Fanpage.it
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