Napoli, scuole ancora senza mensa, protestano i genitori: "Per mesi non è stato fatto nulla"

pubblicato il 24 ottobre 2022 alle ore 10:43
Sono ancora senza il servizio di refezione scolastica la maggior parte dei bambini delle scuole del Comune di Napoli. Un ritardo causato del disbrigo delle pratiche burocratiche andate particolarmente a rilento da parte degli uffici comunali. I genitori, costituiti in comitati, stanno protestando da diverse settimane chiedendo l'avvio immediato della refezione: "E' un servizio di welfare fondamentale - spiega Carla Mare, una dei genitori a Fanpage.it - soprattutto a Napoli dove c'è una percentuale bassissima di occupazione femminile. Siamo costretti a ricorrere o ai nonni oppure a risorse economiche perché bisogna ingaggiare una baby sitter che va a prendere i bambini a scuola e cucina". Dal Comune di Napoli hanno fatto sapere che il servizio inizierà intorno all'inizio di novembre. "E' una responsabilità dell'amministrazione Manfredi - spiega Chiara Capretti, consigliera della Municipalità 2 - proprio il Comune doveva seguire le pratiche burocratiche, un ritardo frutto anche delle nomine tardive delle giunte delle municipalità che hanno proprio questo compito". 
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