Focolaio nella Rsa San Raffaele: "Lasciati senza protezioni, abbiamo visto i pazienti ammalarsi"
pubblicato il 15 giugno 2020 alle ore 15:11
Ad aprile nella casa di cura San Raffaele Rocca di Papa è scoppiato un focolaio di coronavirus. Il bilancio è di 178 positivi e 21 decessi. La struttura è stata isolata per diversi giorni e da lì è partito un braccio di ferro tra il San Raffaele e la Regione Lazio che a maggio ha paventato la revoca dell'accreditamento. Ad oggi i lavoratori non hanno ricevuto l'ultimo stipendio, dopo aver lavorato in trincea e aver contratto, in alcuni casi, anche il virus. Abbiamo raccolto la testimonianza di un dipendente, che preferisce rimanere anonimo per tutelarsi, che ci racconta cosa sarebbe accaduto nel periodo massimo di emergenza Covid-19. Nel frattempo sindacati si scagliano contro l'ipotesi della revoca dell'accreditamento da parte della Regione Lazio, poiché "metterebbe a rischio i posti di lavoro dei tanti dipendenti che hanno lavorato in prima linea in questi mesi" come ci spiega il rappresentante Cisl Luigi Cicogna.
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