Smascherati dalla microcamera nascosta: così cinque dipendenti delle Poste aprivano pacchi e lettere
pubblicato il 25 maggio 2020 alle ore 20:33
Cinque dipendenti di Poste Italiane in servizio nel centro di meccanizzazione di Milano Roserio sono stati scoperti dai carabinieri mentre aprivano e manomettevano pacchi e lettere per rubarne il contenuto. Dalle indagini è emerso che i cinque, due uomini e tre donne tutti di nazionalità italiana e residenti nel capoluogo lombardo, dalla fine del 2019 hanno commesso più di 500 furti. Grazie all’installazione di microcamere nascoste, i militari hanno scoperto la tecnica utilizzata: nel corso dello smistamento della corrispondenza i cinque sottraevano pacchi e buste riponendole all’interno di un marsupio legato in vita sotto il giubbotto di servizio. Poi nei pressi dell'armadietto di servizio ne verificavano il contenuto e se ne impossessavano.
(Video Carabinieri Comando Provinciale di Milano)
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