Morire di Coronavirus a Bergamo: "Una sepoltura ogni mezz'ora, numeri quasi da guerra"
pubblicato il 21 marzo 2020 alle ore 08:20
Hanno fatto il giro del mondo le immagini dei camion dell'esercito che trasportavano le salme che il forno di Bergamo non poteva cremare a causa del numero esorbitante di decessi per Covid-19. Roberta Caprini, co-titolare di un servizio di onoranze funebri, racconta a Fanpage la difficoltà e il dolore di lavorare in queste settimane a Bergamo, con il numero dei decessi che non si ferma. "Sono numeri quasi da guerra" spiega Giacomo Angeloni, assessore ai servizi cimiteriali del comune di Bergamo. Per mandare avanti le sepolture al cimitero al Monumentale sono arrivate anche ditte da fuori regione. "nessuno avrebbe mai immaginato una cosa del genere" continua Rbberta Caprini, "una famiglia mi ha chiesto di passare sotto il suo balcone, perché sono in quarantena e vorrebbero dire ciao al loro defunto, ci tengo a riuscire a farlo".
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