Molestie del prof all'Accademia, il terzo video di una studentessa: "Mi ha proposto sesso a tre"

Cronaca

Molestie in Accademia di Belle Arti Napoli, indagini chiuse: due docenti rischiano processo Si chiude dopo un anno la fase delle indagini sulle presunte molestie sessuali nell'Accademia di Belle Arti di Napoli. Il filone principale, quello che riguardava un docente e un'allieva, è stato archiviato: le accuse della ragazza si sono rivelate infondate. Sono però emersi altri due casi, che coinvolgono anche un secondo docente: la procura è intenzionata a chiedere il processo.

Accademia Belle Arti Napoli, attività paralizzate, lettera degli studenti: "Intervenga il ministro" Accademia di Belle Arti Napoli, nuova bufera: gli studenti infuriati contro la direzione. "Dopo la Fase 2 impossibile studiare, fare tesi e sostenere normale attività, intervenga subito il ministro Manfredi"
Molestie sessuali del prof in Accademia di Belle Arti: altre studentesse dai carabinieri La procura acquisisce definitivamente chat e messaggi sul cellulare della studentessa ventenne che ha accusato di molestie il prof dell'Accademia di Belle Arti a Napoli. Dai carabinieri sfilano altre giovani donne che raccontano le loro storie. E in Accademia, nonostante lo stop causa Coronavirus, serpeggia malumore tra i docenti contro i vertici della struttura universitaria.

Molestie del prof in Accademia, la lettera della studentessa: "Lei ci ha rubato i sogni e umiliate" 64189 • di Gaia Martignetti
Molestie in Accademia Belle Arti di Napoli: nuova interrogazione in Parlamento Nuova interrogazione parlamentare per il caso delle molestie all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Dopo quella depositata dal deputato di Sinistra Italiana Fratoianni, a interrogare il Ministro Gaetano Manfredi è la pentastellata Rina De Lorenzo: "Risulterebbe inaccettabile che proprio all'interno di un Istituto dello Stato, che deve esaltare la creatività e la sensibilità degli studenti e che svolge un fondamentale compito educativo e formativo, si sarebbe perpetrato un simile reato".

Molestie in Accademia, parla l'ex studentessa: "Il prof voleva fare sesso a tre" Molestie all'Accademia di Belle Arti: c'è la testimonianza di una terza ragazza, laureata qualche tempo fa, che racconta il primo approccio, poi pressioni, i messaggi e le richieste improprie dello stesso prof sotto indagine. "Una volta mi chiese di fare sesso a tre tirando in ballo un'altra donna".
Molestie in Accademia a Napoli, per la prima volta parla un prof Caso Accademia Belle Arti Napoli, per la prima volta parla un professore. È Marcello Pisani, docente di Design: "Non ho la bocca cucita, ma non esprimo giudizi, né di accusa né di difesa sulle persone citate dai media e sulle eventuali responsabilità".

Molestie a Belle Arti Napoli, messaggi del prof alle studentesse ora in mano ai magistrati Accademia Napoli, caso molestie sessuali: continua l'inchiesta dopo la denuncia choc di una studentessa 20enne e le altre testimonianze contro un prof di Belle Arti. Ieri ascoltate 3 ragazze, oggi acquisiti messaggi e contatti dal computer personale del docente 55enne. Intanto posticipati esami e tesi dopo il caos.
Belle Arti Napoli, il giro si allarga: 3 studentesse in Procura per il caso molestie Testimonianze di altre 3 studentesse in Procura a Napoli sul caso delle molestie del prof (oggi dimissionario) dell'Accademia di Belle Arti. Nei prossimi giorni sarà probabilmente ascoltato anche Giuseppe Gaeta, direttore della struttura universitaria. E continuano sul web e a Fanpage.it i racconti delle ragazze che accusano di comportamenti impropri il docente.

Eriksen offre all’Inter la direzione per vincere in Europa Il danese sblocca la partita contro il Ludogorets. Segna il suo primo gol in nerazzurro, completa 54 passaggi e ne riceve 58. Parte da mezzala sinistra, chiude da trequartista nel 4-3-1-2. Tenta tre conclusioni, è preciso e spesso determinante quando cambia gioco con un tocco. Offre all'Inter un possesso più ragionato, più flessibilità, velocità di pensiero e coordinazione.
Molestie all'Accademia di Belle Arti, il direttore: 'Mai incontrato il professore accusato' Sul caso di presunte molestie sessuali all'Accademia di Belle Arti di Napoli, si è espresso il direttore Giuseppe Gaeta, che ha affermato di non aver mai incontrato il professore oggetto delle accuse. Il direttore dell'istituzione universitaria partenopea ha anche riferito di aver chiesto alla Procura di essere ascoltato.

Molestie in Accademia, il dossier delle studentesse: messaggi e avances Dopo i video pubblicati da Fanpage.it, sono tante le studentesse dell'Accademia di Belle Arti di Napoli che raccontano le proprie testimonianze. Il movimento "Non una di meno" di Napoli, che pure si sta occupando della vicenda, ha deciso così di pubblicare su Facebook una lettera aperta delle studentesse, con tanto di foto di messaggi e di testimonianze, nella quale le ragazze dicono basta agli abusi.
Molestie in Accademia, testimonianza delle studentesse: messaggi e avances 8773 • di Fanpage.it Napoli

Molestie in Accademia Belle Arti Napoli, si scaverà anche in telefono e computer del prof Accuse di molestie sessuali in Accademia, saranno acquisiti anche cellulare e computer del professore dimissionario. Dagli altri professori dell'Accademia di Belle Arti bocche cucite. E la nota firmata dai vertici di Abana con la Consulta studenti non è piaciuta a molti ragazzi: tensione e malcontento.
Molestie sessuali, l'Accademia difende il prof dimesso: "Perdiamo docente di grande bravura" Dopo giorni di tensioni per le accuse di violenza sessuale mosse da una studentessa contro un prof, il presidente dell'Accademia di Belle Arti di Napoli Giulio Baffi a nome anche del direttore Giuseppe Gaeta e della Consulta degli studenti con una nota difende il docente che oggi si è dimesso dal suo ruolo.

Molestie sessuali all'Accademia di Belle Arti, il prof sotto accusa si dimette Ha rassegnato le sue dimissioni il professore finito sotto accusa per molestie sessuali all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Con una lettera fatta pervenire ai vertici dell'Accademia, il professore ha spiegato la sua decisione con la volontà di salvaguardare la serenità degli allievi e di fare un passo indietro per difendersi nelle sedi giudiziarie opportune.

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