Incidente Frecciarossa Lodi, procura: "Se scambio fosse stato dritto treno non sarebbe deragliato"
pubblicato il 6 febbraio 2020 alle ore 19:14
"Stiamo verificando l'ipotesi dell'errore umano": sono le parole del procuratore capo di Lodi Domenico Chiaro, rivolte alla stampa in merito al disastro ferroviario che ha causato la morte di due macchinisti nei pressi di Casaletto Lodigiano. Il treno Frecciarossa che guidavano è deragliato circa venti minuti dopo aver lasciato la stazione di Milano Centrale, all'altezza di uno scambio su cui si sta concentrando l'attenzione degli inquirenti: stando a quanto ricostruito finora sembra infatti che lo scambio fosse stato posto a manutenzione nella notte, un paio d'ore prima dell'incidente. "Lo scambio era posto in una posizione scorretta, se fosse stato dritto il treno non sarebbe deragliato", le parole del procuratore.
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