Bimbo ucciso dal patrigno, la sorellina in aula racconta: "Fingevo di svenire per evitare le botte"
pubblicato il 14 novembre 2019 alle ore 12:32
È passato quasi un anno ormai, ma la storia dietro l'omicidio del piccolo di Giuseppe Dorice, il bambino di soli 7 anni massacrato di botte dal patrigno a Cardito, non smette di far impallidire e di fornire nuovi, agghiaccianti particolari sulle violenze che la vittima e sua sorella erano costrette a subire da Tony Essobti Badre, il compagno della mamma, in carcere per l'omicidio del bimbo. La bimba, per scampare alla violenza di Essobti, fingeva di svenire per evitare altre botte.
Bimbo ucciso a Cardito, la sorellina in aula racconta: "Fingevo di svenire per evitare le botte":
https://napoli.fanpage.it/bimbo-ucciso-a-cardito-la-sorellina-fingeva-di-svenire-per-non-essere-picchiata/
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