Parla Gianni, il rider picchiato e rapinato a Napoli: "Ora voglio solo un lavoro vero"

Cronaca

Rider rapinato a Napoli: fermate sei persone e ritrovato lo scooter di Gianni 883 • di Videonews

Rider picchiato e rapinato del motorino a Napoli 316036 • di Fanpage.it Napoli
Rider rapinato a Napoli, restano in carcere i 4 minorenni che lo aggredirono Il Tribunale del Riesame di Napoli ha confermato il carcere per i 4 minorenni che, insieme a due maggiorenni, lo scorso 1° gennaio aggredirono Gianni Lanciano, il rider 50enne rapinato del suo motorino in Calata Capodichino. La scorsa settimana, 5 dei 6 aggressori avevano richiesto la scarcerazione.

Ancora un rider nel mirino a Napoli, lo inseguono e pubblicano il video sul web: "Ora lo rapiniamo" Dopo la vicenda di Gianni, il rider aggredito e rapinato dello scooter in Calata Capodichino e l'accadimento analogo a Fuorigrotta, un altro rider inseguito a Napoli. In un video pubblicato sui social dagli autori, si vede lo scooter del rider inseguito e la didascalia: "Facendo rapine. Ora lo rapiniamo".
Gianni, il rider rapinato a Napoli: "Erano ragazzini, picchiavano e dicevano di lasciare lo scooter" Gianni, il rider di 50 anni aggredito e rapinato del suo motorino a Napoli, ha raccontato la violenza subita: l'uomo ha raccontato di essere stato bloccato e accerchiato dai malviventi a Capodichino, periferia settentrionale della città. "Erano tutti ragazzini, ventenni, da quello che sono riuscito a vedere". Gianni racconta anche di essere dolorante e pieno di lividi.

Bloccati i soldi della raccolta fondi per il rider picchiato: accertamenti sulla colletta Gofundme ha bloccato gli 11mila euro della colletta organizzata per ricomprare lo scooter rapinato a Gianni Lanciato, il rider napoletano picchiato e rapinato da 6 delinquenti la notte del 2 gennaio scorso. Il 50enne ha riavuto lo scooter ed ha manifestato l'intenzione di non volere il denaro. Ora il sito di crowdfunding sta valutando se ridare indietro i soldi ai tanti benefattori.
Rider rapinato del motorino, macelleria di Ottaviano gli offre un posto di lavoro Una macelleria e braceria di Ottaviano pronta ad assumere Gianni, il rider napoletano picchiato e rapinato del motorino. Lo ha annunciato anche il sindaco del comune vesuviano: "Atto di grande generosità e sensibilità, che da sindaco mi rende orgoglioso", ha spiegato il primo cittadino di Ottaviano.

Restituito lo scooter al rider rapinato a Napoli, Gianni lo ha ritirato in Questura Gianni, il rider di 50 anni rapinato a Napoli, ha riavuto il suo scooter. Glielo hanno consegnato oggi nella Questura. L'uomo era stato accerchiato da una banda di giovanissimi nella notte tra l'1 e il 2 gennaio in Calata Capodichino, mentre andava a fare una consegna. Presi i presunti responsabili: tra loro anche due quindicenni.
Gianni, picchiato per lo scooter: "Rapinato da ragazzini crudeli. Ma non ho paura, torno a lavorare" 158417 • di Carmine Benincasa

Il rider rapinato a Napoli è Gianni, disoccupato, 50 anni. Lavorava con lo scooter della figlia Emergono nuovi dettagli sulla vicenda di Gianni, l'uomo di 50 anni picchiato e rapinato del motorino mentre faceva le consegne. Come ricostruito da Fanpage.it, è un disoccupato napoletano, sposato e con due figlie. Il motorino apparteneva proprio ad una delle figlie, regalo per i 18 anni. "Ma del mezzo non me ne frega niente, voglio giustizia".
Rider rapinato a Napoli, fermati 6 presunti aggressori, alcuni minorenni. Ritrovato scooter rubato Ci sono 6 ragazzi, alcuni dei quali minorenni, fermati dalla polizia tra stanotte e oggi perché gravemente indiziati di aver bloccato, picchiato e rapinato il rider 50enne Gianni dello scooter a calata Capodichino. La barbara aggressione ripresa da un cellulare. I giovani sono tutti della zona tra Miano e Secondigliano.

Rider picchiato a Napoli, 3 auto sono passate ma non si è fermato nessuno Rapina e aggressione a Gianni, il rider 50enne picchiato a calata Capodichino, sono state viste dagli occupanti di almeno 3 auto ma nessuno si è fermato né ha contattato le forze dell'ordine.Sul fronte investigativo ci sono sei persone, due delle quali minorenni, fermate con l'accusa di aver picchiato e rapinato l'uomo.
Un altro rider aggredito, rapinato dello scooter a Fuorigrotta Un rider di 33 anni è stato rapinato la sera del 4 gennaio a Fuorigrotta, nella periferia occidentale di Napoli: è stato affiancato da due criminali che, armati di pistola, lo hanno colpito col calcio dell'arma e lo hanno costretto a consegnare lo scooter, un Beverly. Le indagini sono affidate alla Polizia di Stato. L'episodio pochi giorni dopo la rapina ripresa nel video diventato virale.

Rider picchiato e rapinato: ci voleva un video per ricordare i tanti Gianni di Napoli I sei balordi andranno in galera, si spera. Gianni ha riavuto il motorino e troverà un lavoro, si spera. Ma allora perché un napoletano come me non riesce a trovare pace in questa storia, non riesce a sorridere nemmeno dell'epilogo parzialmente positivo? Oggi sono sei anni dalla morte di Pino Daniele, ritrovo forse la spiegazione di questo malessere in uno dei suoi testi più belli, scritto oltre quarant'anni fa: "Voglio di più"
Napoli, ancora rider nel mirino. Lo inseguono e pubblicano video sul web: "Ora lo rapiniamo" 48811 • di Fanpage.it Napoli

Gianni, il rider rapinato, ha trovato lavoro. Darà in beneficenza la metà degli 11mila euro della raccolta fondi Giovanni Lanciato, il rider cinquantenne rapinato dello scooter e picchiato, ha trovato un posto di lavoro dopo l'interessamento di Francesco Borrelli, consigliere regionale. Ha anche annunciato di aver preso possesso dei fondi raccolti col crowdfunding online e di volerne destinare metà alla fondazione Cannavaro-Ferrara.

Fanpage è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 26/07/2011.

Tutti i contenuti di Fanpage possono quindi essere utilizzati a patto di citare sempre fanpage.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.fanpage.it oppure alla pagina dell'articolo. In nessun caso i contenuti di Fanpage.it possono essere utilizzati per scopi commerciali. Eventuali permessi ulteriori relativi all'utilizzo dei contenuti pubblicati possono essere richiesti a info@fanpage.it. Fanpage non è responsabile dei contenuti dei siti in collegamento, della qualità o correttezza dei dati forniti da terzi. Si riserva pertanto la facoltà di rimuovere informazioni ritenute offensive o contrarie al buon costume. Eventuali segnalazioni possono essere inviate a info@fanpage.it.
Ove non espressamente indicato, tutti i diritti di sfruttamento ed utilizzazione economica del materiale fotografico presente sul sito Fanpage.it sono da intendersi di proprietà dei fornitori, LaPresse e Getty Images.

)