Manifestazione No Tav, scontri, lacrimogeni e sassaiole contro la polizia: "Andiamo avanti"
pubblicato il 28 luglio 2019 alle ore 12:48
Il movimento No Tav della Val di Susa torna a manifestare. In occasione del Festival Alta Felicità di Venaus, il movimento contrario alla costruzione della linea ad alta velocità Torino - Lione, torna in strada per manifestare. A pochi giorni dalla decisione del premier Giuseppe Conte di realizzare l'opera, gli attivisti No Tav non sembrano demordere: "C'è chi è deluso, chi aveva una maggiore aspettativa, chi una minore, ma queste sono cose che a noi passano in fretta proprio perché le abbiamo già vissute e quindi andiamo avanti, guardiamo al futuro". Partito dal presidio di Venaus, il corteo si è incamminato verso Chiomonte deciso a voler raggiungere il cantiere della Tav. Arrivati sul posto è stato inevitabile in contatto con la polizia schierata a difesa del cantiere. Al lancio di lacrimogeni da parte delle forze dell'ordine, alcuni militanti No Tav hanno risposto con una sassaiola. Alla fine della giornata fortunatamente si conta solo un poliziotto ferito. 48 persone sono state denunciate per il danneggiamento del cancello di protezione del cantiere e per le oltre 40 bombe carta esplose durante la manifestazione.
mostra altro
altro di Davide Arcuri
-
502538 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
90726 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
65932 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
40 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
51608 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
281660 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
39419 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
528326 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
317 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
123605 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
111397 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
132567 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
85688 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
3493618 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
81866 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri
-
2768 VISUALIZZAZIONIDavide Arcuri