Napoli, una teca per la fisarmonica di Petru, ucciso da una stesa di camorra
pubblicato il 20 luglio 2019 alle ore 10:34
il 26 maggio 2009 Petru Birladeanu viene colpito da un proiettile sparato durante una stesa di camorra fuori alla stazione di Montesanto a Napoli. Dopo gli spari, il panico e il fuggi fuggi generale, Petru muore solo tra le braccia di sua moglie Mirela e le immagini della sua morte, riprese dalle telecamere a circuito chiuso della stazione, fanno il giro del mondo. A distanza di 10 anni, la sua fisarmonica è stata posta in una teca al centro della stazione in memoria del 33enne rumeno e come monito per tutti i cittadini. Grazie al lavoro dei ragazzi del presidio di Libera Vomero Arenella, la fisarmonica, già presente in una nicchia nella stazione che già nel 2016 è stata intitolata a Petru, è stata ricollocata in una posizione più centrale e protetta da una grossa teca che mantiene lo strumento quasi sospeso ad altezza ideale per essere suonata da chiunque.
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