Deborah Sciacquatori, il procuratore: "Ha ucciso il padre per difendere la sua famiglia da violenze"
pubblicato il 21 maggio 2019 alle ore 17:48
"Viaggiamo verso la legittima difesa". Lo ha detto il procuratore di Tivoli Francesco Menditto sulla posizione di Deborah Sciacquatori, la 19enne di Monterotondo che, il 19 maggio scorso, difendendosi dalle violenze del padre, lo ha colpito procurandone la morte. "Allo stato delle indagini - ha affermato Menditto - il grave fatto di sangue si colloca nell'aggressione della vittima che subiva da anni. L'atto compiuto da Deborah Sciacquatori si puo' classificare, dunque, allo stato attuale, come episodio di eccesso colposo", ha precisato il procuratore della Repubblica di Tivoli, aggiungendo pero': "Riteniamo ci siano gia' elementi per valutare la legittima difesa. In un paio di settimane decideremo o sul rinvio a giudizio per eccesso colposo o sull'archiviazione per non punibilita' per legittima difesa", ha aggiunto.
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