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Lombardia, 43 arresti tra politici e imprenditori

Fontana indagato, l'ex socio Luca Marsico: "È un amico, ma ho fatto domanda secondo i crismi"

pubblicato il 8 maggio 2019 alle ore 16:10
Luca Marsico è l'avvocato ex socio del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che avrebbe ricevuto un incarico per un ente regionale - Nucleo di valutazione degli investimenti pubblici - in virtù dell'amicizia con Fontana. In base a questa ipotesi i giudici di Milano hanno indagato Fontana per abuso d'ufficio. Nella maxi inchiesta che negli ultimi giorni ha portato a misure di custodia cautelare per 43 persone, tra imprenditori e politici lombardi, il nome del presidente Fontana era emerso come parte offesa, avendo respinto un presunto tentativo di istigazione alla corruzione da parte di Gioacchino Caianiello, esponente di spicco di Forza Italia a Varese e vecchia conoscenza del governatore. Il procuratore capo di Milano, Francesco Greco, già nella conferenza stampa di martedì sugli arresti aveva però detto che la posizione di Fontana era in corso di valutazione da parte degli inquirenti proprio via dell'incarico in Regione (consulenze da 11mila euro all'anno) assegnato dal governatore autonomamente al suo socio di studio.
Marsico, intervistato da Fanpage, racconta di aver partecipato al bando in qualità di tecnico competente: "Ho presentato la domanda scaricando tutto dal sito di Regione Lombardia e l'ho presentata tramite Pec, questo è stato quello che ho fatto", ha spiegato Marsico. "Faccio l'avvocato dal 1992 e ho presentato la mia domanda come esperto giuridico". Marsico, che non ha negato il rapporto di amicizia col governatore, ha poi aggiunto: "Mi ero messo a disposizione di Fontana per la mia professionalità, ma ho partecipato presentando una domanda secondo i crismi di legge". 
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