Stefano, ex Testimone di Geova anziano: "Assetati di soldi, i milioni dei fedeli in fondi a rischio"

pubblicato il 11 aprile 2019 alle ore 10:53
Hedge funds ad alto rischio e speculazioni edilizie. Sono queste le rivelazioni di Stefano, ex Testimone di Geova di Pescara che si è disassociato proprio a causa dei suoi dubbi sulla gestione finanziaria del gruppo religioso. "Loro sono una società che si chiama società Watch Tower, noi quando ci battezziamo diventiamo automaticamente soci aderenti di questa società, a nostra insaputa - racconta Stefano - La società non ha mai stampato dei bilanci, mai saputo niente di quello che fanno internamente. Poi ho scoperto che investivano in fondi speculativi ad alto rischio in cui l'investimento minimo è di 500mila dollari. Anche nell'edilizia ci sono delle ombre, ci vengono sempre chieste contribuzioni volontarie per costruire le Sale del Regno, ci viene chiesto di prestare il nostro denaro e persino la nostra manodopera. Costruiscono a zero e poi questi immobili vengono rivenduti al triplo del loro prezzo". 
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