Stupore tra i cittadini di Crema: "Ousseyoun era uno normale ma in ultima settimana sembrava strano"

pubblicato il 21 marzo 2019 alle ore 20:49
A un giorno dal dirottamento del pullman che trasportava 51 studenti di una scuola media, e che ha poi incendiato prima di essere arrestato dai carabinieri di San Donato Milanese, Ousseynou Sy rimane un mistero per le persone che lo conoscevano. Colleghi e conoscenti si interrogano infatti sul folle gesto di cui Ousseynou Sy è stato protagonista. L'uomo, che abitava a Crema, viene descritto da tutti come una persona tranquilla che mai aveva destato dubbi nelle persone che aveva vicino: educato e inappuntabile sul lavoro
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     Bus dirottato a San Donato, al via il processo: i legali dei ragazzi chiedono i danni al ministero È iniziato a Milano il processo a Ousseynou Sy, il 47enne di origini senegalesi, ex autista di Autoguidovie, che il 20 marzo scorso ha sequestrato e poi dato alle fiamme un autobus sulla Paullese con a bordo una scolaresca delle medie. Sy è accusato di strage aggravata dalle finalità terroristiche, sequestro di persona aggravato, incendio, resistenza e lesioni ai danni di 17 bambini. Il legale degli studenti chiede i danni anche al ministero dell'Istruzione e alla società di trasporti, citati in giudizio come responsabili civili.