Morte Belardinelli: "Era uno dei capi dei 'Blood and honour', i tifosi di estrema destra del Varese"
pubblicato il 27 dicembre 2018 alle ore 19:27
"Posso dire che sono sicuramente la parte più estrema di quella che può essere in generale una tifoseria nel mondo del calcio, si rifanno all'estrema destra e non vanno allo stadio semplicemente per guardare la partita, ma per creare disordini". Così Michele Marocco, ex addetto stampa del Varese calcio, descrive i 'Blood and honour', il gruppo di ultras neo fascisti del quale faceva parte Daniele Belardinelli, il supporter interista tragicamente morto investito mercoledì sera dopo che alcuni facinorosi avevano assaltato un pulmino di tifosi del Napoli. "Conoscevo Belardinelli - racconta l'ex dirigente - Si parla di lui come uno dei fondatori dei Blood and honour, sicuramente uno dei capi".
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