Quattro anni fa moriva Pino Daniele, la sua Napoli non lo dimentica
pubblicato il 3 gennaio 2019 alle ore 18:41
Quattro anni fa ci lasciava Pino Daniele e ancora abbiamo negli occhi l’emozionante ricordo della sua città, tutta riunita in Piazza del Plebiscito per cantare le sue canzoni in un’unica voce. Pino Daniele nasce nel quartiere Porto di Napoli, il primo di sei figli. Il padre lavora come scaricatore di porto, ma anche con pochi soldi Pino riesce a coltivare dentro di sé un grande talento. Cresce ascoltando la musica dei più grandi maestri del jazz come Louis Armstrong e George Benson, che lui reinterpreta in una chiave tutta sua, più napoletana. A 21 anni entra nella band Napoli Centrale dell’amico James Senese, dove cultura napoletana e storia del jazz si mescolano ad ogni concerto per creare qualcosa di incredibile. L’anno dopo pubblica già il suo primo album, Terra mia, un toccante tributo d’amore e di appartenenza alla sua Napoli. E proprio la sua città ha voluto omaggiarlo nel giorno del suo funerale intonando in coro Napule è, ormai diventato un vero inno alla solidarietà umana.
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