Ancona, il padre di un ragazzo morto al concerto di Sfera Ebbasta: “Oggi per me è finita la vita”
pubblicato il 8 dicembre 2018 alle ore 15:53
“Oggi mi è finita la vita, a me e a mia moglie. Possono anche chiudere il locale, ma chi mi ridà mio figlio”. È grande il dolore dei parenti delle vittime dell’incidente al concerto di Sfera Ebbasta ad Ancona, dove 7 persone sono rimaste uccise in seguito al panico scatenato da un ragazzo incappucciato che ha spruzzato spray al peperoncino sul pubblico. Fuori dall’obitorio dell’ospedale di Ancona i parenti delle vittime e dei feriti parlano ai giornalisti e raccontano che non si tratta della prima volta che accade una cosa del genere a un concerto di Sfera. “La stessa cosa era già successa a Rimini e in un altro locale - racconta il fratello di una ragazza rimasta ferita - A questo punto non penso sia uno scherzo, ma qualcuno che vuol fare un dispetto a Sfera”.
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