Milano, la Prima speciale alla Scala: "Senza pubblico è diverso, ma abbiamo fatto un miracolo"

pubblicato il 7 dicembre 2020 alle ore 08:03
Sarà una Prima diversa quella di questo 2020 al Teatro alla Scala di Milano: senza pubblico, senza mondanità, senza Presidente della Repubblica e istituzioni. Ma sarà comunque una prima, trasmessa in televisione e con le più grandi voci della lirica per uno spettacolo, "A rivedere le stelle", che quest'anno, diversamente dal solito, non sarà una singola opera ma una collezione delle arie più famose e importanti degli autori italiani e stranieri, da Verdi e Wagner. A poche ore dal 7 dicembre, giorno di Sant'Ambrogio e della "Prima", Fanpage.it è stato Teatro alla Scala per intervistare Luisa Prandina, prima arpa dell'orchestra, che ci ha raccontato come sarà la sua Prima più speciale delle tante che ha vissuto a partire dal 1985, quando aveva 17 anni e andava ancora al liceo. 
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