Code per la cremazione e costi per i cittadini: "I cimiteri romani allo stremo da prima del Covid"
pubblicato il 3 novembre 2020 alle ore 11:08
"I decessi sono sì aumentati ma non è per questo che c'è questa attesa per avere una sepoltura", spiega Fabrizio, operatore cimiteriale che ci racconta come il problema dell'accumulo di bare non dipenda dal Covid-19 ma da carenze strutturali di organico di Ama. "Le bare vengono portate da Prima Porta al Verano, in attesa di cremazione, con costi aggiuntivi per il cittadino. Peraltro Ama chiede 250 euro a chi voglia cremare fuori dal Comune di residenza, una tassa inspiegabile visto che la stessa municipalizzata non riesce a garantire il diritto di seppellire in questo Comune", denuncia l'operatore.
Ama risponde che non ci sono stati tagli recenti al personale e che entro fine anno verrà definito un piano di assunzioni. Sui costi per i cittadini non ha ancora fornito risposta.
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