Ciro De Tommaso, complice della rapina in cui è morto Luigi Caiafa: "La pistola era scarica"
pubblicato il 6 ottobre 2020 alle ore 18:01
Luigi Caiafa e Ciro De Tommaso la notte del 4 ottobre hanno tentato di compiere una rapina finita in tragedia. I due, a bordo di un motorino, hanno avvicinato una Mercedes con dentro tre ragazzi. Mentre puntavano una pistola poi rivelatasi una replica, sono arrivati alcuni poliziotti che hanno sparato a Caiafa uccidendolo e arrestato De Tommaso. Ciro, figlio dell'ex capo ultrà Genny a' Carogna, si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha reso dichiarazione spontanea, come spiega a Fanpage.it il suo avvocato Nello Sgambato. La pistola, ha dichiarato De Tommaso era una replica scarica che non sarebbe mai stata puntata ai poliziotti. Inoltre ha aggiunto di non aver sentito nessun alt da parte dei Falchi intervenuti per sventare la rapina, che Ciro De Tommaso ha aggiunto di aver commesso.
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