Morte di Paola, la famiglia difende l'arrestato: "Non ha speronato Ciro, voleva aiutare Paola"
pubblicato il 14 settembre 2020 alle ore 07:02
Per la famiglia di Paola e Michele Gaglione la verità sembra chiara: Il giovane non voleva uccidere sua sorella. Mentre gli inquirenti continuano a indagare per stabilire cosa sia accaduto, Pina e Franco, i genitori dei due ragazzi affidano a Don Maurizio Patriciello la loro verità. Michele avrebbe tentato di rianimare Paola, caduta dal motorino dove viaggiava insieme al suo compagno Ciro. Michele, secondo gli investigatori, avrebbe inseguito il motorino di Ciro speronandolo. Questo avrebbe causato l'incidente in cui ha perso la vita, a soli 18 anni, Paola. Michele, secondo Don Patriciello, avrebbe tentato anche di rianimare la sorella che è tuttavia morta sul colpo. Alla base dell'inseguimento pare ci fosse la volontà di Michele di non accettare la relazione di Paola con il suo ragazzo trans, Ciro.
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