Terracina, chiusa una casa di riposo: le intercettazioni delle violenze

Cronaca

Orrore a Terracina: nonna abusa sessualmente della nipotina di 5 anni Ieri sera gli agenti del commissariato di Terracina, Latina, hanno eseguito una misura cautelare del divieto di avvicinamento a carico di una signora di 50 anni di Terracina. L'accusa è gravissima: atti sessuali con minorenne e con l'aggravante di avere abusato di una minore di 10 anni. Avrebbe abusato della nipotina di 5 anni.

Focolaio in una Rsa di Terracina, 13 positivi al covid: anziani sintomatici ricoverati in ospedale Sono tredici le persone positive al coronavirus in una residenza per anziani a Terracina, in provincia di Latina. Si tratta di quattro operatori sanitari e nove anziani, metà dei quali è stata ricoverata in ospedale perché sintomatica. Sono in corso indagini epidemiologiche della Asl per tracciare i contatti e cercare di capire come abbia fatto il virus a entrare all'interno della struttura.
Orrore in casa di riposo, anziani picchiati e umiliati: 4 arresti a Palermo 6259 • di Palma Antonio

"Mi hanno fratturato un braccio e poi costretta a mentire". L'orrore nella casa di riposo di Palermo "Era un inferno, le badanti non facevano altro che picchiare me e gli altri anziani", racconta l’ospite che grazie a una telefonata ha fatto scattare la denuncia e le indagini che hanno portato agli arresti del presidente e dei gestori della casa di riposo 'I nonni di Enza'. Per me questa è stata un’esperienza terrificante. Mi chiamavano continuamente 'puttana' offendendomi gratuitamente".
Terracina, abusi sessuali sulla nipotina: la nonna è accusata di pedofilia Il racconto della bambina di cinque anni, emerso nel contro dei colloqui con psicologi e specialisti, è stato ritenuto coerente e credibile da parte degli inquirenti che hanno scelto di allontanarla dalla nonna. La donna, cinquant'anni, avrebbe convinto per diverso tempo la nipote a mantenere il segreto dei loro "giochi speciali".

"Ti uccidiamo a legnate tanto se muori non interessa”, casa di riposo lager a Palermo: 4 arresti Per gli inquirenti, nella casa di riposo si era costretti a vivere in uno stato di costante paura. “Era un vero e proprio lager per gli ospiti" ha dichiarato il comandante provinciale della Guardia di finanza di Palermo. L’inchiesta, durata alcuna mesi, ha portato nelle scorse ore all’arresto di quatto persone: il presidente dell’associazione che gestisce la struttura e tre suoi assistenti.
Casa di riposo, 33 positivi Covid: avevano ricevuto la prima dose di vaccino. Il fatto a Sant'Antonio Abate Focolaio di Covid-19 in una casa per anziani a Sant'Antonio Abate, in provincia di Napoli. Contagiati 33 ospiti della struttura Casa Albergo Divina Provvidenza in via Casa D'Auria. Le anziane avevano ricevuto la prima dose di vaccino a inizio febbraio ed erano in attesa della seconda iniezione necessaria all'immunizzazione.

Omicidio Gaetano Marino, i due killer condannati all'ergastolo Sono stati condannati all'ergastolo i due killer del boss Gaetano Marino: si tratta di Arcangelo Abbinante e di Giuseppe Montanera. L'omicidio di camorra avvenne sul lungomare di Terracina, nella provincia di latina, in pieno giorno, il 23 agosto del 2012: Marino fu freddato da alcuni colpi di pistola.
Inchiesta fanghi sversati in mare, i pm: "Censurabile comportamento vicepresidente Regione Campania" L'inchiesta sulla Sma Campania e sugli illeciti sullo smaltimento di rifiuti ruota intorno al ruolo di Lorenzo Di Domenico, all'epoca consigliere delegato della partecipata della Regione. Emerge che Bonavitacola aveva negato di aver parlato più volte con Di Domenico: verrà smentito dalle intercettazioni e il suo comportamento sarà definito "censurabile" dai pm.

“Bestia, buttati nel gabinetto”, insulti e botte ai bimbi dell’asilo: maestra interdetta a Foggia Per gli inquirenti le intercettazioni ambientali audio video “hanno documentato, senza dubbio, che la maestra aggrediva sistematicamente i bambini, offendendoli, ingiuriandoli e strattonandoli”. Il comportamento della donna era tale da rendere “mortificante la permanenza a scuola” e tale “da ridurre gli stessi bimbi in uno stato di paura e soggezione psicologica”.
Nonna Rosina massacrata in famiglia: "Ci costi cinquemila euro l’anno" "Ci costi cinquemila euro l’anno". La consideravano un peso e per questo, secondo le ipotesi della procura, Arianna Orazi e il figlio Enea Simonetti si sarebbero liberati di Rosina Carsetti, 78 anni, rispettivamente mamma e nonna dei suoi carnefici. È quanto emerge da alcune scioccanti intercettazioni.

Omicidio Rosina, sfuma la difesa della rapina: "Dovevamo lasciare segni di effrazione" Pesanti come un macigno per l'accusa le intercettazioni raccolte nel corso delle indagini per l'omicidio di Rosina Carsetti."Ho fatto due errori - ha detto Arianna Orazi al figlio Enea, autore materiale dell'omicidio - il primo è non aver lasciato neanche una traccia di effrazione fuori, un'impronta. L'altro è non aver addormentato i cani".
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