La lezione anti-razzista di Eduardo de Filippo: "Io, migrante, adottata per essere me stessa"
pubblicato il 12 agosto 2018 alle ore 10:23
La storia di Mehret incrociò quella di Eduardo De Filippo quando - dall'Eritrea - a 13 anni raggiunse la madre in Italia già da quattro anni.
Hiwet - la madre di Mehret - era arrivata in Italia per garantire alla figlia un futuro migliore di quello che avrebbe potuto assicurarle in Eritrea. Dopo pochi mesi dalla partenza di Hiwet dall'Eritrea scoppiò la guerra, e questo probabilmente ritardò il ricongiungimento familiare.
Mehret incrociò Eduardo De Filippo, per la prima volta, nel camerino del teatro Quirino, a Roma, per un colloquio di lavoro della madre, come collaboratrice domestica.
Mehret racconta aneddoti, storie e passioni che collegano la sua vita di adolescente timida, agli insegnamenti di Eduardo De Filippo, uno dei massimi esponenti della cultura italiana del Novecento.
Eduardo De Filippo accompagnò Mehret nella crescita intellettuale e morale, l'aiutò ad acquisire sicurezza anche attraverso piccoli trucchi, la difese dagli insulti razzisti. Mehret, ricordando tutto questo, dice: "Mi ha permesso di diventare me stessa".
Un ringraziamento e un inchino a Mehret, per essersi aperta e raccontata, per la prima volta, con questo video.
E un ringraziamento particolare ad Amref Italia, che all'interno del progetto "Voci di Confine", mi ha permesso di conoscere questa donna meravigliosa.
Hiwet - la madre di Mehret - era arrivata in Italia per garantire alla figlia un futuro migliore di quello che avrebbe potuto assicurarle in Eritrea. Dopo pochi mesi dalla partenza di Hiwet dall'Eritrea scoppiò la guerra, e questo probabilmente ritardò il ricongiungimento familiare.
Mehret incrociò Eduardo De Filippo, per la prima volta, nel camerino del teatro Quirino, a Roma, per un colloquio di lavoro della madre, come collaboratrice domestica.
Mehret racconta aneddoti, storie e passioni che collegano la sua vita di adolescente timida, agli insegnamenti di Eduardo De Filippo, uno dei massimi esponenti della cultura italiana del Novecento.
Eduardo De Filippo accompagnò Mehret nella crescita intellettuale e morale, l'aiutò ad acquisire sicurezza anche attraverso piccoli trucchi, la difese dagli insulti razzisti. Mehret, ricordando tutto questo, dice: "Mi ha permesso di diventare me stessa".
Un ringraziamento e un inchino a Mehret, per essersi aperta e raccontata, per la prima volta, con questo video.
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