Caserta, migrante ferito a colpi di pistola in strada: "Urlavano Salvini, Salvini! Ora ho paura"

Dabby è un ragazzo maliano ospite di uno SPRAR  a Caserta, in Italia da due anni. Pochi giorni fa mentre camminava con un amico di sera è stato avvicinato da un'auto con a bordo tre ragazzi italiani che al grido di "Salvini! Salvini!" gli hanno sparato contro con dei proiettili di gomma colpendolo al torace. "Non c'e' mai stato razzismo a Caserta - dice Dabby alle telecamere di Fanpage.it - ma ora io ho paura, con Salvini ministro degli interni ho paura". I legali di Dabby hanno sporto denuncia presso la Questura di Caserta. Dabby è un richiedente asilo e stava accompagnando a casa un suo amico. "Abbiamo cenato insieme, durante il Ramadan, poi dopo il sottopasso di viale Lincoln da un'auto c'hanno sparato contro, all'inizio non riuscivo a capire dove mi avessero colpito, poi hanno gridato Salvini! Salvini! ed hanno sparato altri due o tre colpi e mi hanno colpito". Dabby si è rivolto allo sportello migranti del centro sociale Ex Canapificio. Vincenzo Fiano del centro sociale commenta a Fanpage.it: "Non ci interessa indicare in Salvini il mandante politico o morale di questa aggressione - spiega - anzi noi a Salvini lo invitiamo nel nostro centro sociale perché pensiamo che questi atti di violenza arrivano subito dopo i problemi strutturali, in Italia non c'e' alcun modo per arrivare regolarmente, la clandestinità non è una scelta ma una costrizione".