Omicidio Varani, il papà: "Chi ha stuprato e massacrato mio figlio a martellate era sano di mente"

Name: Omicidio Varani, il papà: "Chi ha stuprato e massacrato mio figlio a martellate era sano di mente"
Uploaded: 2018-05-24T09:06:16Z
Duration: PT261.086S
Channel: Simona Berterame

pubblicato il 24 maggio 2018 alle ore 11:06

Manuel Foffo era in grado di intendere e di volere quando massacrò Luca Varani nel suo appartamento al Collatino, insieme a Marco Prato (morto suicida in cella alcuni mesi dopo l'omicidio).

L'imputato era quindi 'sano di mente' secondo il risultato della perizia psichiatrica disposta dalla Corte D’Appello.

'Non c'era l'incapacità di intendere e di volere ma la capacità di una cattiveria sopra ogni cosa' tuona il padre di Luca, Giuseppe Varani. L'uomo continua a lottare per avere giustizia per il figlio brutalmente ucciso e non nasconde che avrebbe voluto l'ergastolo. Manuel Foffo invece ha chiesto il rito abbreviato e perciò è stato condannato a 30 anni di reclusione in primo grado. Pochi per il padre di Luca, che chiede però che non ci siano ulteriori sconti.

Il consulente di Manuel Foffo, il professor Francesco Bruno, ha spiegato ai nostri microfoni perché invece il suo assistito non sarebbe stato in grado di intendere e di volere. 'Foffo non ricorda quello che è successo, ricorda solo alcuni flash - precisa il perito - ci troviamo di fronte ad un ragazzo con una personalità di tipo borderline e che si è dedicato al consumo di droga fin dai primi anni dell'adolescenza'.

Foffo, secondo il professor Bruno, sarebbe diventato un vero tossicomane da cocaina, una sostanza attiva proprio sull'aggressività.

Non è dello stesso parere invece il consulente della famiglia Varani, il professor Vincenzo Mastronardi: 'Non ci sono anomalie encefaliche in grado di incidere sulla capacità di intendere e di volere