Asili a Roma, il bando del Comune mette in crisi i nidi convenzionati: "Licenzieremo duemila educatori"
pubblicato il 17 aprile 2018 alle ore 11:48
Le famiglie residenti nel Comune di Roma possono presentare fino all'8 maggio
domanda di iscrizione agli asili nido. Il bando prevede la possibilità di iscrizione ai nidi di gestione comunale oppure a nidi privati in convenzione. Rispetto agli asili privati, questi nidi hanno rette più accessibili anche per le famiglie meno abbienti. Ma il nuovo regolamento comunale prevede una preferenza per gli asili a gestione diretta del Comune. Le famiglie si vedono spesso assegnare nidi lontani chilometri nonostante la presenza di asili convenzionati più vicini casa. Il Comune di Roma apre nuovi nidi, ma spesso sono lontani dalle esigenze delle famiglie. Questa distribuzione non razionale lascia posti vacanti sia nei nidi a gestione comunale che nei nidi convenzionati. Le famiglie che non possono permettersi un nido privato si rivolgono spesso a nidi abusivi più economici. Cooperative e associazioni che gestiscono i nidi convenzionati stanno chiudendo e licenziando:
"Duemila educatrici rischiano il posto di lavoro".
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