Caso Vannini, l'accusa dell'avvocato dei Ciontoli: "Sul web si è inneggiato alla giustizia privata"

pubblicato il 11 aprile 2018 alle ore 11:15
Durante l'ultima udienza sulla morte di Marco Vannini, il ragazzo di Ladispoli ucciso da un colpo d'arma da fuoco a casa dei suoceri, l'avvocato della famiglia Ciontoli, imputata per omicidio, si è scagliato contro il processo mediatico. "Anche nel processo parallelo, cioè quello che si è condotto dinanzi al tribunale mediatico, un tribunale in cui si è inneggiato alla giustizia privata, alla vendetta in cui si è invocata la morte civile. Per esempio di Martina Ciontoli mandando una troupe televisiva sul posto di lavoro. Andando a chiedere al datore di lavoro come fosse stato possibile aver assunto una persona come Martina Ciontoli".
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