Maltempo Livorno, il racconto: "Svegliata e salvata dai miei cani: stavo per morire annegata"
pubblicato il 14 settembre 2017 alle ore 11:00
"Devo ringraziare loro, i miei cani. Se non fosse stato per loro io adesso non potrei raccontare questa storia". Molte zone di Livorno ormai sono state liberate dal fiume di acqua e fango, che nella notte tra sabato e domenica, ha travolto e trascinato via con se otto vite. E il sole, dopo giorni di pioggia, è tornato a riaffacciarsi sulla città. Ma i disagi e le difficoltà, a quattro giorni dal nubifragio, restano. Michela Boncompagni, che quella notte, come tanti alti concittadini, ha visto la propria casa invasa dall'acqua può però raccontare la propria storia a lieto fine. Lei, che vive in una delle zone più colpite dal nubifragio, ha raccontato sulle colonne del Corriere Fiorentino, di essere stata salvata dai suoi due cani, Fyra e Belfagor, che l'hanno svegliata nel cuore della notte mentre l'acqua era quasi già arrivata al livello del letto e lei non si "era accorta di nulla".
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