Mantova, incendia casa ex moglie e uccide figlio: "Erano già dovuti intervenire spesso i carabinieri
pubblicato il 23 novembre 2018 alle ore 17:19
Il giorno dopo la morte del piccolo Marco, il bambino soffocato nell'incendio di una casa a Sabbioneta, nel rogo appiccato dal padre, Gianfranco Zani, i vicini di casa vi via Tasso raccontano le liti tra i coniugi degli ultimi mesi, così gravi che il giudice aveva deciso di allontanare l'uomo dal nucleo famigliare. Provvedimento che si è rivelato inutile: Zani ha aspettato che la donna uscisse di casa per poi entrare e appiccare il rogo al piano superiore. Nel frattempo, in una delle camere da letto il piccolo Marco dormiva e sarebbe stato morto per asfissia.
Zani è stato arrestato nella serata di giovedì, mentre si allontanava da Sabbioneta
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